Un evento pensato per te operatore pastorale (vescovo, presbitero, diacono, religioso o religiosa, seminarista, laico).
«La 70ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale considera il tema della Sinodalità: il papa lo sostiene alla grande e ha invitato la chiesa italiana ad iniziare il percorso che deve assolutamente partire dalla gente, dal popolo di Dio, cioè non deve essere una operazione di qualsiasi curia diocesana, regionale o della CEI: pastori e popolo di Dio assieme fanno chiesa, il che vuol dire che fanno Sinodo. La sinodalità è la dimensione tipica della Chiesa e quindi dobbiamo essere in grado di sviluppare le virtù, le qualità di cui ci dobbiamo attrezzare, i percorsi formativi necessari per farci una mentalità, e che strade seguire a questo scopo. Il luogo in cui si sviluppa la settima del COP è Assisi, dove sinodalità significa mistica della fraternità». (Domenico Sigalini, presidente del COP, nella presentazione ufficiale dell’evento alla stampa. Roma, 12/07/2021)
PROGRAMMA
Lunedì 6 settembre
In mattinata Arrivi e registrazione in Segreteria
Ore 13.00 Pranzo
Ore 15.30 Preghiera di accoglienza e proiezione docufilm.
Ore 15.45 Saluti e apertura dei lavori
ANTONIO MASTANTUONO – Vicepresidente COP
Ore 16.00 INTRODUZIONE ALLA SETTIMANA
Il cammino verso il Sinodo della Chiesa Italiana
CARD. GUALTIERO BASSETTI – Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Presidente della CEI
Ore 16.30 RELAZIONE
Quale Chiesa dopo la pandemia?
FRANCESCO COSENTINO – Docente di teologia fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana e la Pontificia Università Lateranense
DIBATTITO
Ore 19.00 CELEBRAZIONE DELL’EUCARESTIA CON VESPRI
S.E. MONS. DOMENICO SIGALINI
Presidente del COP
Ore 20.00 Cena
Martedì 7 settembre
Ore 08.00 CELEBRAZIONE DELLE LODI E MEDITAZIONE
La prassi sinodale nelle prime comunità cristiane: il caso di Atti
PADRE GIULIO MICHELINI – Ordinario di Esegesi neotestamentaria, Istituto Teologico di Assisi
Ore 09.30 RELAZIONE
La sinodalità dimensione della Chiesa
SERENA NOCETI – Docente di teologia sistematica, Istituto Superiore di Scienze Religiose di Firenze
DIBATTITO
Ore 11.30 PRIMO FOCUS
Le virtù sinodali
PADRE FABIO SCARSATO – Direttore editoriale del Messaggero di sant’Antonio
DIBATTITO
Ore 13.00 Pranzo
Ore 15.30 SECONDO FOCUS
Formare alla sinodalità
ASSUNTA STECCANELLA – Docente di teologia pastorale, Facoltà Teologica del Triveneto
DIBATTITO
Ore 17.00 TERZO FOCUS
Sinodalità e “mistica della fraternità”
PADRE ENZO FORTUNATO – Direttore della Sala Stampa del sacro convento di Assisi
Ore 19.00 CELEBRAZIONE DELL’EUCARESTIA CON VESPRI
Presiede S.E. MONS. DOMENICO SORRENTINO – Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno
Ore 20.00 Cena
Mercoledì 8 settembre
Ore 08.00 CELEBRAZIONE DELL’EUCARESTIA CON LODI
Presiede S.E. MONS. RENATO BOCCARDO – Arcivescovo di Spoleto-Norcia
Ore 09.30 RELAZIONE
La sinodalità nell’Evangelii gaudium
DARIO VITALI – Docente di ecclesiologia Pontificia Università Gregoriana
DIBATTITO
Ore 11.00 CONCLUSIONI E LETTERA ALLA PARROCCHIA
DOMENICO SIGALINI
L’ICONA DELLA SETTIMANA
Uno dei temi iconografici che ben descrivono quello della sinodalità è l’accordatura dell’arpa. Per un arpista accordare il proprio strumento significa adeguarsi a un diapason, e soprattutto “mettere d’accordo” tra di loro le diverse corde. È proprio su quest’ultimo aspetto che si sono fermati i miniatori medievali. In questo esempio, il Re Davide viene avvicinato dalla colomba dello Spirito Santo, che esce da una nuvola stilizzata mentre accorda il suo strumento con una chiave a forma di trifoglio. Il simbolo del numero 3 viene nuovamente raffigurato con le tre dita che suonano compiendo il segno della benedizione, in un gesto che prefigura Davide come il precursore di Cristo. Inoltre, l’arpa è segno di lode; la lode eccelsa che si innalza durante l’eucaristia che vede convocato tutto il popolo di Dio.