Circa l’iscrizione alle stanze laboratoriali, il Centro di Orientamento Pastorale si riserva di fare le dovute verifiche sulla validità della richiesta: l’inserimento di dati non veritieri non permetterà la validazione dell’account, contro ogni pretesa. Si osserva che l’indicazione di dati non propri non è mai opportuna: potrebbe, infatti, causare disturbo a persone.
Si ricorda agli iscritti che i «laboratori» sono luoghi di libera espressione di pensiero. Il parlare «a faccia tosta», l’esprimere una visione “altra”, devono sempre accadere in un clima di dialogo autentico, di buona comunicazione. Richiamiamo un’indicazione di papa Francesco, importante anche per i nostri laboratori: «Parlare con coraggio. Senza vergogna, no. Qui la vergogna si lascia dietro la porta. Si parla con coraggio: quello che sento lo dico e se qualcuno si sente offeso, chiedo perdono e vado avanti. Voi sapete parlare così. Ma bisogna ascoltare con umiltà. Se parla quello che non mi piace, devo ascoltarlo di più, perché ognuno ha il diritto di essere ascoltato, come ognuno ha il diritto di parlare» (Riunione Pre-sinodale, 19 marzo 2018). Pertanto, non sono ammessi post offensivi o volgari: l’amministratore, a seconda dei casi, potrà silenziare l’intervento o bloccare l’account. Unico responsabile dei contenuti postati è l’autore.
L’accettazione di queste condizioni di servizio libera da responsabilità il Centro di Orientamento Pastorale.